Il gioco del Burraco è ad oggi uno dei preferiti nella penisola italiana (circa 3 milioni di giocatori) a tal punto da avere numerosi circoli e tornei dedicati, ma le sue origini non sono italiche. Nasce infatti nel 1940 in Uruguay, come variante della Canasta, e venne importato in Italia nella prima metà degli anni ’80, in Puglia precisamente. Vediamo dunque le regole del gioco e quali sono i casino online migliori dove poter giocare.
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Regole del Burraco online
Le regole del Burraco reale sono le stesse che possiamo trovare sui siti casino sicuri. Stesse dinamiche, ma partite virtuali. Perciò descriveremo di seguito le regole generali che potete prendere come riferimento per giocare su tutti i siti online e non.
Il Burraco si gioca con due mazzi di carte francesi (52 carte + 2 jolly) per un totale di 108 carte. Solitamente si gioca in coppie (due contro due) ma è possibile giocare anche in singolo (uno contro uno). Scopo del gioco è raggiungere il punteggio stabilito ad inizio partita, scartando tutte le carte dalla propria mano avendo in precedenza preso il pozzetto e fatto Burraco. Ma andiamo con ordine:
I Pozzetti
Una delle prime cose da fare prima di distribuire le carte ai giocatori è la creazione dei cosiddetti “pozzetti”, o mazzi di carte, ricavati prendendo le carte dal fondo del mazzo principale. Sono due per ogni partita, e ognuno di essi conta 11 carte. Vengono poi disposti, incrociati uno sull’altro, fuori dal gioco.
Le carte
Si distribuiscono quindi 11 carte ciascuno in senso orario. Le restanti carte vengono riposte a faccia in giù per creare il mazzo di pesca. Una carta sarà riposta scoperta accanto al mazzo di pesca ad indicare gli “scarti”, detto anche “monte scarti”.
Turni di gioco
Al proprio turno, ciascun giocatore deve compiere tre fasi di gioco:
- scegliere se pescare una carta dal mazzo di pesca oppure prendere tutte le carte dal monte scarti. Attenzione: non si può decidere di prendere solo una carta o un gruppo di carte dal monte. Se decidiamo di prendere quelle siamo obbligati a prenderle tutte. Può sembrare controproducente, ma il vantaggio del monte scarti è che conosciamo già il suo contenuto, a differenza della carta coperta del mazzo principale;
- calare una combinazione di carte a terra e/o legare una o più carte della propria mano ad una o più combinazioni da lui calate in precedenza;
- scartare una carta nel monte scarti.
Esiste un’eccezione alla terza fase: nel caso in cui il giocatore, per creare le combinazioni e/o legare le carte nella propria mano, si ritrovi senza carte da scartare ma con il pozzetto della sua squadra a disposizione, può continuare a giocare “prendendo il pozzetto al volo“. Continuerà quindi con il nuovo mazzo appena preso dalla fase 2. Potrà creare combinazioni, legare carte e infine scartare.
Le combinazioni
Le combinazioni che si possono giocare sul tavolo, solitamente posta una sopra l’altra in colonne verticali, sono:
- una scala di 3 o più carte dello stesso seme
- 3 o più carte dello stesso valore di qualsiasi seme
Per creare combinazioni si può utilizzare il jolly (che può essere inserito ovunque a sostituire qualsiasi carta) o la “pinella“, cioè la carta numero 2. La pinella ha la stessa identica funzione del jolly. In ciascuna combinazione non possono esserci più di una pinella o jolly. L’unica eccezione è nel caso in cui la pinella prenda il valore della carta numero 2. In quel caso potremmo avere, ad esempio, una scala di cuori dall’Asso al 5 con un jolly a sostituire il numero 3 mancante (Asso, 2, jolly, 4, 5). O ancora un doppio 2, con la pinella a fare sia da numero 2 che da jolly (Asso, 2, 2, 4, 5).
Un altra caratteristica dei jolly e delle pinelle è che si possono spostare. Nell’esempio di prima, se pesco un 3 di cuori che voglio giocare al posto del jolly o della pinella, posso farlo. Il jolly o la pinella non tornano nella mia mano, ma si spostano nella scala. in questo caso diventerà un 6 di cuori.
Vincere la partita
Vince chi arriva al punteggio totale, stabilito in precedenza, di 2005 punti. Esistono varianti anche con 1005 e 505 punti. Per realizzare i punti al Burraco si possono:
- realizzare il maggior numero di combinazioni possibili
- raggiungere prima dell’avversario la chiusura della mano
La chiusura è importante perché ha un doppio valore. Ci permette di prendere i punti della chiusura e costringerà l’avversario a “pagare”, sottraendo punti, tutte le carte che ha ancora in mano al momento della chiusura.
Chiusura
La chiusura può essere effettuata solamente a determinate condizioni. Prima di tutto bisogna “raccogliere il pozzetto” giocando tutte le carte che ci sono state distribuite a inizio partita; poi bisogna realizzare un Burraco, cioè una combinazione di 7 o più carte indipendentemente che siano scale o carte dello stesso valore; dopodiché riuscire a giocare tutte le carte del pozzetto rimanendo con una sola da scartare.
Burraco
Il Burraco è la combinazione di 7 o più carte e può avvenire in tre modalità differenti:
- Puro (o pulito): composto da 7 o più carte senza l’utilizzo di un jolly o una pinella;
- Semipuro (o semipulito): composto da 8 carte + un jolly o una pinella (esistono varianti dove il semipulito vale solo se il jolly o la pinella sono all’estremità della scala);
- Impuro (o sporco): 7 carte con l’utilizzo di jolly o pinella.
Punteggio
Il calcolo del punteggio è la parte finale del gioco, ed avviene dopo la chiusura. I punteggi sono:
- 100 punti per la chiusura
- 200 punti per il Burraco pulito
- 150 punti per il Burraco semipulito
- 100 punti per il Burraco sporco
- 30 punti per ogni jolly
- 20 punti per ogni pinella
- 15 punti per ogni Asso
- 10 punti per le carte che vanno dall’8 al Re (K)
- 5 punti per tutte le altre
Si sottraggono i punti, con lo stesso valore appena descritto, per le carte rimaste in mano alla chiusura. Se l’avversario non è riuscito a prendere il pozzetto durante la partita perde ulteriori 100 punti.
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